FULGOR CHIAVAZZESE - FERIOLO 6-1
Pesantissima sconfitta in terra biellese per i gialloblù che affondano senza giustificazioni negli ultimi venti minuti.
Avvio sciock, sono passati solo venti secondi dal fischio d’inizio e Bassi è già battuto. Pici affonda in fascia destra e mette in mezzo, la difesa pasticcia e la palla arriva al liberissimo Argento dalla parte opposta che col sinistro scaraventa in rete. La seconda mazzata è al 14’ con il solito Argento che, approfittando di uno sciagurato disimpegno di Paganini, entra in area da sinistra e calcia forte sul primo palo battendo un non irreprensibile Bassi. Contrariamente al passato i nostri non crollano, anzi, reagiscono immediatamente con un fendente di Progni su cui Rainero deve compiere un autentico miracolo. Al 31’ Gallieni imbuca centralmente per l’inserimento di Diverio che al momento di calciare viene steso senza mezzi termini da Giordano, sul dischetto si presenta Progni che spiazza Rainero. La ripresa sembra essere equilibrata con i nostri che timidamente cercano di arrivare a creare grattacapi ai difensori avversari e i padroni di casa contenuti nelle loro proiezioni offensive nonostante l’ingresso di un vivace Sigurtà. L’episodio che spezza l’equilibrio arriva al 22’ quando Capitan Cherchi piomba in leggero ritardo su Lofrano, per lui secondo giallo e gialloblù in dieci. Due minuti più tardi lo stesso Lofrano viene pescato oltre la linea di difesa gialloblù, per la terna tutto regolare e per l’attaccante è un gioco da ragazzi battere Bassi rimasto nella terra di mezzo. Alla mezz’ora Sigurtà approfitta di un’errata lettura di posizione di Falciola e porta a quattro il bottino per i suoi. Al 38’ la cinquina è servita grazie ad un eurogol da fuori area di Novach che pesca il sette alla destra di Bassi. In pieno recupero c’è tempo per la personale doppietta di Sigurtà che deposita in rete sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Fulgor Chiavazzese: Rainero, Pici, Bellini (12’st Ferreira); Martinazzo, Giordano, Pozzato (32’st Muzzolon); Dettoma (1’st Sigurtà), Vanoli (26’st Sekka), Novach; Argento, Lofrano. All. Virga (12 Nojelli, 13 Rami, 14 Massina, 15 Ubaldini, 19 Farsane)
Feriolo: Bassi, Mattioni (40’st Ferraris), Falciola; Cherchi, Finetti, Stanglini; Progni (33’st Disisto), Gallieni (12’st Tagliaferri), Diverio (27’st Gitteh); Marchionini (12’st Hado), Paganini. All. Porcu (12 Cavallo, 15 Balestroni, 16 Infurnari, 19 Pingitore)
Arbitro: Lometti del VCO
Assistenti: Fais e Caserta del VCO
Reti: 1’pt e 14’pt Argento, 31’pt Progni (rig.), 24’st Lofrano, 30’st e 45’+3 st Sigurtà, 40’st Novach
Note: 22’st espulso Cherchi per somma di ammonizioni
FERIOLO - ORIZZONTI CANAVESE 0-0
Secondo zero a zero e terzo pareggio consecutivo dei gialloblù che non riescono ad avere la meglio degli Orizzonti Canavese.
Al primo minuto Progni scodella a centro area, Pelle respinge e Capitan Cherchi ci prova di prima intenzione con la palla che vola via non lontano dal palo. Al 20° Diadoro fugge via in fascia sinistra e mette a centro area, Cavalla controlla e batte a colpo sicuro, Finetti respinge. Al 26° Comentale pesca Ottino bravo a scusciare alle spalle della difesa gialloblù e presentarsi tutto solo davanti a Bassi ma allarga troppo il tiro e la palla si perde sul fondo. I nostri rispondono al 28° con un tiro al volo velleitario di Mattioni da fuori area facile preda di Broglia Patron e due minuti più tardi quando Paganini pesca Progni largo a destra, il sette è bravo ad accentrarsi e lasciare partire un potente sinistro sul quale il portiere deve opporsi non senza qualche difficoltà. Al via del secondo tempo i nostri sono subito pericolosissimi, Pingitore lavora bene una palla sulla destra e crossa forte sul primo palo per l'accorrente Paganini la cui girata è respinta da Broglia Patron trovandosi al posto giusto al momento giusto. Al 16° ci prova Progni su punizione, la deviazione della barriera fa sfilare la sfera a poca distanza dal palo. Al 18° il neo entrato Verlucca calcia una palla sporca dal vertice dell'area, la palla va ad infrangersi alla base del palo e sulla respinta Giovinazzo mette in rete, ma la bandierina alzata del secondo assistente vanifica l'azione facendo tirare un sospiro di sollievo ai gialloblù. Al 37° sventagliata di Falciola che diventa un servizio per Progni che cerca di evitare l'uscita di Broglia Patron con un pallonetto che però vola alto sulla traversa. Al 44° azione insistita di Cherchi in fascia sinistra e cross a centro area, sulla sfera sta per avventarsi Hado per il più facile dei tap-in quando viene strattonato e messo a terra da Verlucca, il signor Malatesta incredibilmente lascia però correre bloccando il risultato sul nulla di fatto.
Feriolo: Bassi, Mattioni, Balestroni (28°st Falciola); Cherchi, Finetti, Stanglini; Progni, Gallieni (27°st Tagliaferri), Pingitore (32°st Diverio); Marchionini (22°st Hado). All. Porcu (12 Cavallo, 13 Disisto, 14 Ferraris, 16 Infurnari, 19 Mandarano)
Orizzonti Canavese: Broglia Patron, Givogre, Imberti (8°st Verlucca); Marteddu, Pelle, Comentale; Bonadonna (35°st Vivirito), Cavalla (27°Botosso), Giovinazzo (40°st Damiani); Ottino, Diadoro (22°st Menabò). All. Pellerei (12 Mastrolillo, 13 Nicolotti, 17 Ghigliotti, 19 Dhaffar)
Arbitro: Malatesta di Collegno
Assistenti: Berta e Cedoloni di Novara
JUVE DOMO - FERIOLO 0-0
I gialloblù tornano dal Curotti di Domodossola con un pareggio che fa ben sperare il nuovo Mister Porcu, ottenuto con la prima in classifica, per la prima volta in stagione senza subire reti.
Partita non bella che vede i nostri difendersi in modo ordinato concedendo il minimo ad una squadra forte e in salute come la Juve Domo, ma il Feriolo di oggi non concede spazi e i giocatori sono attenti a non concedere spazi. Il primo tempo è scarno di occasioni, la prima vera accade al 15°, Aglio si libera sulla fascia destra, cross in mezzo per il colpo di testa di De Ponti che vola via alto. Al 36° Vanzan imbuca per Aglio che obbliga a Stanglini all'intervento in scivolata per salvare Bassi. La ripresa vede più occasioni ma comunque quasi tutte non troppo pericolose, come il tentativo di Ferrera al 5° e di Vanzan al 6° entrambi fuori misura. Per i nostri solo un tentativo velleitario di Hado dalla distanza al 16°. L'occasione più limpida della capolista arriva al 23°, De Ponti imbuca per l'ottimo inserimento di Ferrera che salta anche Bassi ma il suo tiro è debole e permette il recupero di Mattioni che salva un paio di metri prima che superi la linea bianca. Dopo un paio di tentativi da limite finiti alti e l'assedio finale che produce un paio di calci d'angolo la Juve Domo deve alzare bandiera bianca e concedere il punto ai gialloblù che muovono così la classifica per due partite consecutive entrambe contro formazioni di primo livello.
Juve Domo: Arsuffi, Danzo, Soncin (35°st Di Domenico); Ciana (15°st Prandini), Trunfio, Pastorelli; Carassiti (42°st Garbagni), Vanzan, Aglio (15°st Ceschi); De Ponti, Ferrera (35°st Cerutti). All. Nino (12 Barantani, 14 Borsella, 15 Villa, 17 Tagliaferri)
Feriolo: Bassi, Mattioni, Balestroni; Cherchi, Gaiga, Stanglini; Hado (20°st Progni), Gallieni, Diverio (23°st Pingitore); Marchionini, Paganini (42°st Finetti). All. Porcu (12 Cavallo, 13 Disisto, 14 Ferraris, 15 Miradoli, 16 Infurnari, 19 Aurora)
Arbitro: Vianzone di Collegno
Assistenti: Squillace di Torino e Bertora di Collegno